290 utenti


Libri.itEDMONDO E LA CACCA MISTERIOSALA FAMIGLIA VOLPITASSI 3 – CHE SQUADRA!PILOURSINE E IL COMPLEANNOLA FAMIGLIA VOLPITASSI 2 – CHE CONFUSIONE!IL GIARDINO DI ABDUL GASAZI
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!














Tutti i filmati di Festa Scienza Filosofia

Totale: 1274

Federico Alimenti - Elettronica verde per "Internet of things"

Ingegnere e progettista di circuiti integrati. Docente di Elettronica presso il Dipartimento d'Ingegneria dell'Università degli Studi di Perugia, ha vinto lo "IET Premium Award". Coordinatore di progetti di ricerca nazionali e internazionali, si occupa di elettronica basata su materiali riciclabili e di hardware per "Internet of Things".

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Federico Alimenti - Radiotelescopi miniaturizzati: tecnologie astronomiche intorno a noi

Ingegnere elettronico, ricercatore e docente presso il Dipartimento d'Ingegneria dell'Università degli Studi di Perugia. Ha vinto lo "IET Premium Award" ed è stato visiting professor all'Ecole Polytechnique Federale de Lausanne. Autore di articoli scientifici e di brevetti, si occupa di sensori a microonde, di elettronica basata su materiali riciclabili e di hardware per "Internet of Things".

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Federico Benuzzi, Massimo Ferri

Lo spettacolo della fisica, capire la scienza con la giocoleria. Presentazione del libro.

Federico Capitoni e Marco Scolastra - Repetita innovant

Federico Capitoni
Giornalista, critico musicale e docente, è particolarmente attento ai rapporti tra musica e filosofia. Scrive per La Repubblica e altre testate tra quotidiani e periodici. Ideatore e conduttore di trasmissioni radiofoniche per diverse emittenti, come Radio Rai e Radio Vaticana, è autore di vari libri di argomento musicale, tra cui il più recente: In C, opera aperta, Arcana, 2016.
Marco Scolastra
Pianista, si è esibito per importanti istituzioni musicali italiane e straniere: Auditorium Parco della Musica di Roma, Musei Vaticani, Teatro Regio ... continua

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Federico Faggin - Noi siamo campi quantistici auto-coscienti

Lo scientismo ci descrive come macchine biologiche autonome, simili a robot controllati da intelligenza artificiale: tale descrizione è erronea. Al contrario, ciascuno di noi è un campo quantistico cosciente con libero arbitrio esistente in una realtà più profonda dello spazio-tempo. Ciò ci rende capaci di gestire la nostra esperienza conoscitiva. Il corpo fa da ponte tra il mondo classico nello spazio-tempo e la realtà più profonda rappresentata dai qualia, le sensazioni e i sentimenti che costituiscono l'esperienza cosciente.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Federico Faggin: L’unione della scienza e della spiritualità

La fisica quantistica descrive un mondo olistico in cui scienza e spiritualità sono unificabili in un quadro concettuale dove la fisica quantistica rappresenta il mondo semantico privato con informazione quantistica non-clonabile. La fisica classica rappresenta il mondo simbolico oggettivo con informazione classica condivisibile. La spiritualità è quindi l’esperienza cosciente conoscibile solo da dentro. La scienza descrive i simboli, la coscienza è la capacità di conoscerne il significato.

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Federico Giudiceandrea - Arte matematica: l'eredità di M.C. Escher

M. C. Escher creò nel 1956 una litografia chiamata Galleria di stampe, che raffigura un osservatore in una galleria di stampe che guarda un quadro che rappresenta la stessa galleria in cui si trova. Escher utilizzò una deformazione prospettica che ingrandisce l'immagine per ogni lato e lascia al centro una zona incompiuta. Cinquant'anni dopo, i matematici H. W. Lenstra e Bart de Smit dell'Università di Leida hanno scoperto che la deformazione prospettica corrisponde ad una trasformazione conforme dei punti del piano, completando così l'immagine nello spazio ... continua

Visita: www.festascienzafilosofia.it

Federico Giudiceandrea - Dai matematici agli hippies, lo strano percorso dell’arte di M.C. Escher

M.C. Escher è oggi considerato uno dei più importanti artisti del secolo scorso e le sue mostre sono visitate da un numerosissimo pubblico. Ma non fu sempre così. In vita faticava a vivere del suo lavoro e la critica del tempo lo considerava freddo e cervellotico. Ma due categorie di persone lo hanno amato da subito: i matematici e gli hippies. Durante la conferenza verranno approfonditi i rapporti tra Escher, il mondo della matematica e gli hippies nel tentativo di capire cosa unisca queste comunità così diverse nell’amore per il grande genio olandese.

Visita: beta.festascienzafilosofia.it

Federico Giudiceandrea - Il teorema di M.C. Escher

Nel 1942 l’artista olandese M.C. Escher, studiando le tassellature, si imbattè in una curiosa proprietà di un certo tipo di esagoni che giustapposti riempiono il piano senza lasciare spazi vuoti. Escher enunciò la sua scoperta in forma di teorema senza però riuscire a dimostrarlo in maniera rigorosa. Durante la conferenza il teorema verrà illustrato usando il programma di visualizzazione geometrica Geogebra. Verranno quindi esplorate le implicazioni del teorema e la sua equivalenza con un altro teorema riguardante i triangoli, enunciato da un matematico ... continua

Visita: beta.festascienzafilosofia.it

Federico Giudiceandrea - Oltre la realtà Escher e l'enigma delle figure paradossali

Escher ha trasformato l’arte in una fusione di matematica e immaginazione, creando figure paradossali che sfidano la percezione della realtà. Grazie all’uso di prospettive impossibili e illusioni ottiche, opere come "Relativity", "Waterfall" e "Ascending and Descending" aprono nuove dimensioni visive, stimolando riflessioni sul confine tra logica e inganno. La sua esplorazione dello spazio continua a ispirare artisti e studiosi, invitando a un viaggio nell’enigma della visione.

Visita: www.festascienzafilosofia.it